In Brianza, si producono mobili da circa due secoli. Lo stimolo iniziale fu costituito dalla diffusione delle prime dimore della borghesia milanese, il cui arredamento richiedeva mobili in stile di alta qualità e dalla costruzione della Villa Reale a Monza. L’industria, fino alla Seconda guerra mondiale aveva una connotazione prettamente artigianale: solo in seguito si avviò una industrializzazione dei processi produttivi.
Alla produzione artigianale del mobilio si affiancarono in via collaterale un complesso di altre attività: l’intaglio, l’intarsio, la lucidatura, la laccatura, la doratura, l’imbottito, la lavorazione del metallo, dei marmi, dei vetri e dei cristalli; nonché imprese commerciali dedite alla vendita di materie prime, di ferramenta e ottonami, di tessuti. Il territorio diede vita ad una “area sistema” integrata e diversificata per l’arredamento, dove le relazioni intersettoriali e infra-settoriali costituivano la regola. Un reticolo di piccolissime imprese collegate fra loro da relazioni di interdipendenza e complementarità.
Il principale asset competitivo del Distretto del Mobile della Brianza è rintracciabile nell’attività di progettazione e design, che dà contenuto estetico e tecnico ai prodotti. Il sistema distrettuale gioca iun ruolo molto importante: il rapporto di collaborazione-competizione che caratterizza i legami fra imprese tende a favorire un processo di innovazione continuo ed una capillare e veloce diffusione dell’innovazione e del design. Attraverso rapporti di collaborazione di diversa natura si possono generare flussi di informazioni e conoscenze di stimolo per le imprese. Gli attori del processo di diffusione dell’informazione sono molteplici: dai rappresentanti di prodotti, ai produttori di macchinari, ai designer. Nel distretto ha giocato un ruolo chiave il ricorso a designer esterni e in questo senso la vicinanza con Milano ha da sempre rappresentato un fattore critico di successo. Un ruolo importante è ricoperto dal Salone del Mobile di Milano, che rappresenta importanti occasioni di aggiornamento sia sulle tecnologie, che sui materiali e sul design.